Chiesa di Santa Sofia
Tra il 758 e il 760 d.c. Arechi II dispose la costruzione della chiesa che divenne, poi, uno dei monumenti più significativi della stirpe longobarda. L’edificio, di forma stellare con colonne e capitelli di spoglio, era decorato da un ciclo di affreschi raffiguranti Storie di Cristo di cui rimangono nelle absidi pochi lacerti che si collocano, però, tra le testimonianze più rappresentative della pittura altomedievale.
Alla chiesa, che è valsa a Benevento nel 2011 l’inserimento nel patrimonio mondiale dell’umanità insieme ai siti longobardi di Cividale del Friuli, Brescia, Castelseprio, Spoleto, Campello sul Clitunno e Montesantangelo, era annessa una abbazia benedettina che fu centro importantissimo di diffusione di cultura in tutto il Meridione d’Italia.
Quel che ne rimane è oggi sede del Museo del Sannio. Uno straordinario chiostro, la cui costruzione è databile tra il 1159 e il 1182, testimonia la valenza dell’Abbazia anche in epoca diversa da quella della fondazione arechiana.
Alla chiesa, che è valsa a Benevento nel 2011 l’inserimento nel patrimonio mondiale dell’umanità insieme ai siti longobardi di Cividale del Friuli, Brescia, Castelseprio, Spoleto, Campello sul Clitunno e Montesantangelo, era annessa una abbazia benedettina che fu centro importantissimo di diffusione di cultura in tutto il Meridione d’Italia.
Quel che ne rimane è oggi sede del Museo del Sannio. Uno straordinario chiostro, la cui costruzione è databile tra il 1159 e il 1182, testimonia la valenza dell’Abbazia anche in epoca diversa da quella della fondazione arechiana.
INFORMAZIONI
- Indirizzo: Piazza Santa Sofia, Benevento (BN)
- E-Mail: info@santasofiabenevento.it
- Telefono: 0824 21206
- Telefono prenotazioni: +39 0824 323311
- Apertura: Tutti i giorni dalle 8 alle 12.
Pomeriggio: dalle 16.30 alle 20 (orario estivo). Dalle 16 alle 19 (orario invernale). - Costo: Ingresso gratuito