Soggetti orientali
M. Scaroina, Soggetto orientale, Caserta Palazzo Reale, Quadreria, sala I
Il pittore Michele Scaroina (documentato dal 1759-1772), nato nel Contado del Molise nel Regno di Napoli, dipinse intorno al 1772 una serie di tele aventi per soggetto scene orientali ricavate da un immaginario favolistico: il vicino Oriente.
La raccolta araba di novelle “Le Mille e una notte” è alla base delle sue opere che riprendono scene quotidiane, tornei cavallereschi in sella a impetuosi cavalli berberi, dignitari accomodati su cuscini in tende squadrate, il tutto sullo sfondo di architetture orientali dai caratteristici archi moreschi e dalle cupole a bulbo.
Ancora a distanza di decenni, nelle opere di Scaroina si avverte la suggestione prodotta dall’arrivo a Napoli dell’Ambasceria Ottomana nel 1741. Per l’occasione al pittore di corte Giuseppe Bonito erano state commissionate delle opere di reportage.
La raccolta araba di novelle “Le Mille e una notte” è alla base delle sue opere che riprendono scene quotidiane, tornei cavallereschi in sella a impetuosi cavalli berberi, dignitari accomodati su cuscini in tende squadrate, il tutto sullo sfondo di architetture orientali dai caratteristici archi moreschi e dalle cupole a bulbo.
Ancora a distanza di decenni, nelle opere di Scaroina si avverte la suggestione prodotta dall’arrivo a Napoli dell’Ambasceria Ottomana nel 1741. Per l’occasione al pittore di corte Giuseppe Bonito erano state commissionate delle opere di reportage.