Parco Reale

Fontana di Eolo

Realizzata in marmo di Montegrande proveniente dalla località Caiazzo, è costituita da un'esedra in cui si aprono numerose cavità, dimora dei venti. Ispirata all'episodio dell'Eneide in cui Giunone chiede l'intervento di Eolo per allontanare Enea dall'Italia, non fu mai terminata. Infatti mancano ancora la statua di Eolo e quella di Giunone, che doveva essere posta su un carro trainato da pavoni. Giunone e due pavoni si trovano attualmente collocati all'ingresso degli uffici della Soprintendenza. Alla fontana lavorarono gli scultori: Angelo Brunelli, Gaetano Salomone, Andrea Violani, Paolo Persico e Pietro Solari.