Frequentò il Reale Istituto di Belle Arti di Napoli e nel 1822, vinto il concorso per il Pensionato, si trasferì a Roma dove perfezionò la sua formazione a contatto con l’ambiente accademico del Thorvaldsen. Artista apprezzato dall’aristocrazia italiana e straniera, le sue opere sono una riuscita sintesi tra linguaggio neoclassico e naturalismo romantico. Dal 1847 al 1878 fu professore di scultura al Real Istituto di Belle Arti di Napoli. Per il Palazzo Reale di Napoli realizzò le statue della Clemenza (1844-45), per lo Scalone d’onore, e dell’Immacolata per la Cappella Reale. Alla metà degli anni Quaranta fu tra gli esecutori dei rilievi delle sale di Alessandro e del Trono nella Reggia di Caserta.