Cerreto Sannita, 1724 - ?, ?
Silvestro Jacobelli
Formatosi nel fecondo cantiere di Cerreto Sannita, Silvestro Jacobelli si distinse in particolare per la lavorazione della ceramica, a cui si dedicò anche dopo il trasferimento a Napoli. La sua produzione è costituita prevalentemente da madonne lignee, conservate in numerose chiese cerretesi e del Sannio. Oltre ad un’Immacolata conservata al Museo Diocesano di Sant’Agata dei Goti, sono opere di Jacobelli anche alcuni bozzetti in terracotta esposti nel Museo della Ceramica Cerretese, come Il San Michele e il diavolo e la Madonna della Provvidenza. Dopo il 1758 Jacobelli fu inviato in Messico da Ferdinando IV: qui riscosse molto successo e probabilmente non fece più ritorno.