Napoli, 1799 - Ivi, 1874

Salvatore Fergola

Figlio del pittore Luigi, si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, poi a quello della pittura. Impostò le sue vedute sull’esempio di J. P. Hackert ottenendo grande successo presso la Corte borbonica. Francesco I di Borbone lo volle al suo seguito nel corso di numerosi viaggi che il pittore ebbe l’incarico di documentare con i suoi dipinti. Nel 1827 fu nominato Professore onorario del Real Istituto di Belle Arti di Napoli ed in qualità di “Paesista della Real Casa” raffigurò numerose cerimonie ufficiali, dipinti di carattere storico-celebrativo tra cui sono da annoverare : Il primo ponte sospeso Real Ferdinando, L’inaugurazione della ferrovia Napoli-Portici, Il torneo dato da Ferdinando II davanti alla Reggia di Caserta. Dal 1843 la sua attività registrò un allontanamento dagli stilemi Hackertiani e l’avvicinamento a nuove tematiche: marine notturne o in tempesta, soggetti sacri e paesaggi storici.