Parma, 1657 - Piacenza, 1734
Pier Ilario Mercanti (Spolverini)
Formatosi presso la bottega di Francesco Monti, noto come il Brescianino delle battaglie, completò la sua educazione artistica con un viaggio a Firenze e poi a Venezia. Lavorò per Ranuccio II Farnese fin dall’età di vent’anni e nel 1695 fu nominato Pittore di Corte svolgendo un’attività intensa e varia come ritrattista, copista dei dipinti trasferiti dalle chiese di Parma nella Galleria ducale e collaboratore di Ferdinando Bibbiena per la decorazione degli Appartamenti ducali. La sua fama è però legata alla produzione di battaglie e dipinti raffiguranti cerimonie, opere con le quali celebrò i fasti dei personaggi della famiglia Farnese. La sua opera più impegnativa fu la serie di tele con cui documentò il matrimonio di Elisabetta Farnese con Filippo V re di Spagna, opere dipinte con spigliatezza, rapidità di tocco ed un cromatismo prezioso, mutuato dalla pittura veneta.