Napoli, 1674 - ?, ?

Paolo Antonio Onofrio Di Falco (Paolo Di Falco)

Frequentò la bottega del pittore Francesco Solimena a Napoli e nel 1689 decise di indossare l’abito di chierico divenendo poi canonico della Cattedrale di Cerreto Sannita. Da allora la sua attività di religioso e quella di artista divennero strettamente correlate. A partire dal primo decennio del XVIII secolo produsse, infatti, numerose opere destinate alle chiese della locale diocesi cerretese. La prima di queste fu il Miracolo di Soriano (1710), nella chiesa-cattedrale, espressione di uno stile fortemente influenzato dalla lezione del Solimena. Opere successive come la Madonna con Bambino tra Santi, nella Collegiata di San Martino, Cristo con le Anime Purganti  e la Madonna con Bambino e Santi, nella chiesa di Santa Maria al Monte dei Morti di Cerreto, documentano invece l’inizio di una nuova fase nella produzione dell’artista, sensibile a quel classicismo di  matrice marattesca di cui Paolo de Matteis si faceva portavoce in quegli anni nelle opere eseguite per Guardia Sanfamondi.