Sciacca, 1731 - Roma, 1807
Mariano Rossi (Mario Antonio Russo)
Dopo un breve soggiorno a Napoli, si trasferì nel 1750 a Roma. I suoi dipinti documentano l’adesione alla tradizione neobarocca romana e napoletana. Tele dell’artista ornano numerose chiese romane: se ne contano undici nella sola chiesa di San Giacomo alla Lungara. Nel 1767 fece ritorno a Sciacca, dipingendo opere destinate alle varie chiese cittadine tra cui: l’Assunzione della Vergine Maria nella chiesa delle Giummare e La Vergine che consola le anime per la chiesa del Purgatorio. La sua carriera fu segnata da prestigiosi incarichi: a Torino realizzò gli affreschi della seconda camera degli archivi del Palazzo Reale (1770-71); a Roma, gli affreschi del salone d’ingresso di villa Borghese (1776-79); a Caserta, nella Reggia, l’affresco raffigurante il Matrimonio di Alessandro Magno e Roxane (1787) al soffitto del salone di Alessandro.