Prenzlau, 1737 - San Pietro di Careggi, 1807
Jacob Philipp Hackert
Artista di fama europea, nel 1768 si trasferì a Roma - catturato dalla bellezza dei paesaggi italiani - per dipingere le bellezze della città e i suoi dintorni. Nel 1785 su richiesta del re Ferdinando IV di Borbone si stabilì a Napoli, dopo aver raggiunto il successo grazie a un incarico ricevuto dalla zarina Caterina II di Russia (1782). Presso la corte borbonica, dove lavorò insieme al fratello incisore George Abraham (1755-1805), fu nominato Primo Pittore di Corte con l'incarico di dipingere le vedute più care al re, di consigliarlo sull'acquisto di opere d'arte e di occuparsi dell'educazione artistica dei principi. Inoltre, Hackert curò per il re il trasporto della Collezione Farnese da Roma a Napoli, il restauro dei dipinti della Pinacoteca Reale e la decorazione dei nuovi siti reali di San Leucio e Carditello. La Reggia di Caserta conserva nelle proprie Collezioni numerose sue opere, comprese le Vedute dei Porti del Regno, commissionate per la Villa Favorita di Resina e divenute modello per un'intera scuola napoletana di pittori per il paesaggio dal vero. Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Firenze, dove si trasferì dopo la rivoluzione del 1799.