Lorient, 1783 - Parigi, 1826
François Mazois
Dopo i primi anni presso l’Ecole Centrale di Bordeaux, Mazois continua i suoi studi a Parigi, dove è allievo di Charles Percier e di Pierre-François-Leonard Fontaine. Dopo un breve soggiorno nella Capitale, nel 1809 è chiamato a Napoli da Etienne-Cherubine Leconte. Qui riceve l’autorizzazione per disegnare le antichità di Pozzuoli e degli altri siti vicino Napoli. Nominato Direttore degli Edifici per la Corona si trasferisce a Pompei - risiedendo entro gli scavi - dove inizia il suo lavoro di misure e disegni delle rovine confluito nei quattro volumi in-folio delle sue Ruines di Pompéi. I primi due volumi completi furono pubblicati nel 1824, gli altri due apparvero postumi nel 1829 e 1838 curati da Franz-Christian Gau. La fine del regno di Murat e la fuga della regina, sua protettrice, determinarono per l’architetto una situazione molto delicata. Allontanato da Napoli, riuscì a fare ritorno a Pompei nel 1816 e nel 1819. Rientrato definitivamente a Parigi nel 1820, venne insignito del titolo di Cavaliere della Legione d’Onore occupandosi, fino alla sua morte, di restauri e costruzione di edifici.