Ispirato alla tradizione figurativa napoletana e romana di metà Settecento, Antonio de Dominicis  fu docente all'Accademia del Disegno di Napoli e noto autore di affreschi, vedute, nature morte, modelli per arazzi e ritratti a servizio della corte borbonica. In particolare si affermò per una serie di interventi decorativi effettuati nel Palazzo Reale di Napoli e in varie residenze nobiliari (1779-1781). La sua cifra stilistica fonde elementi derivati dalla pittura di Giuseppe Bonito e di Francesco De Mura, con soluzioni formali ispirate a Pompeo Batoni, ravvisabili in particolar modo negli affreschi con l'Allegoria della Primavera e l’Allegoria dell'Autunno  nel Palazzo Reale di Caserta (1779-1781).