?, ? - ?, 1803

Andrea Violani

Formatosi in clima tardo-barocco di influenza romana, lo scultore si dedicò a Caserta alla produzione di una statuaria d’impronta classicistica. Allievo dello scultore francese Giuseppe Canart presso la Reggia di Portici, nel 1753 venne ammesso a lavorare nel cantiere casertano, dove scolpì la statua del Merito per lo Scalone Reale. Tra il 1759 e il 1761 lavorò con Tommaso Solari ad una serie di sculture ad imitazione dei modelli antichi, trasferite nell’Ottocento nella Villa Reale di Chiaia, attuale Villa Comunale di Napoli. Il Violani terminò la sua carriera a Roma con l’onorifico incarico di Direttore del Pensionato Borbonico di scultura, sito in Palazzo Farnese.